Non sprecare il tuo tempo, l'ho sentito dire dalla maestra delle elementari, da qualche insegnante successivamente e dal datore del mio primo lavoro come dipendente. Soprattutto lo diceva mia madre di non sprecare tempo coli ragazzi, che erano tutti uguali alla fine.
Naturalmente disobbedivo a tutti quanti, perché era fastidioso sentirselo dire senza una spiegazione che mi potesse in qualche modo soddisfare
Solo più tardi quando ho iniziato a comprendere che c'erano altri modi di vivere la vita. Ho imparato a dare un significato diverso alla frase non sprecare il tuo tempo e lo voglio condividere adesso con te.
Le ore di una giornata a volte sono troppo poche per fare tutto ciò che dobbiamo, e finiscono prima di aver fatto la metà delle cose che dovevamo fare. D’altronde, a disposizione ne abbiamo 24, né un minuto di più né uno di meno. Dunque, come fare?
Prendiamo una lamentela comune: non c’è abbastanza tempo. Sotto la pressione di impegni e scadenze che influiscono così tanto sul nostro tempo, la vita diventa una continua corsa a ostacoli per raggiungere traguardi.
E più corriamo più sembrano allontanarsi
Imparare a gestire il proprio tempo sembra non risolver totalmente questo problema. La soluzione? Vivere «senza tempo» perché solo quando il tempo scompare c’è tempo a sufficienza.
Può sembrare un paradosso e lo voglio riflettere con te. Il tempo fa parte del nostro essere: non è separato da noi. Inoltre è infinito e ci può regalare tutto lo spazio per andare da A fino a B in assoluta serenità.
In altre parole, l’espansione del tempo è in verità l’espansione del sé, della nostra vera essenza che per sua natura è libera e non conosce confini
Facciamo un esempio. Se due persone visitano la stessa città, la cosa importante è l’esperienza che ne ricavano e non chi ha visto più monumenti. Da questo punto di vista, il tempo è soggettivo e allineato con ciò che vogliamo ottenere dalla vita.
Ecco svelato il mistero
Vuoi un altro esempio al femminile, sempre declinabile al maschile? Stai preparando il pranzo e sei rilassata perché hai un’ora di tempo per farlo. Hai già programmato tutto: appena terminato di cucinare, potrai finalmente leggere quell’articolo che ti aspetta sulla tua rivista preferita. Cucinare in quella condizione diventa una meravigliosa meditazione ad occhi aperti.
Squilla il telefono ed è tuo marito che ti avvisa che arriverà a pranzo con il suo capo. Il tempo che hai a disposizione non è cambiato, ma è cambiata la tua percezione rispetto alla situazione. Improvvisamente ti potrà sembrare di non avere tempo abbastanza per preparare il pranzo e inoltre non potrai dedicarti alla tua lettura preferita.
Anziché fare un respiro profondo e sorridere mantenendo intatta la tua energia, comincerai a saltare da un mobiletto all’altro alla disperata ricerca di qualcosa da cucinare. Con l’aumento dell’ansia il tempo sembrerà diminuire, e di fatto sarà così.
Quando coltiviamo la consapevolezza profonda che possiamo fare della nostra vita un capolavoro, svolgiamo le nostre attività con piacere.
E sarà proprio quella sensazione di piacere e rilassatezza a far si che il tempo si dilati
Per contro, la fretta e la malgestione delle attività, i sacrifici e le avversità affrontate con lamento inconsapevole, restringeranno il tempo a disposizione, rendendo tutto più complicato.
Così come il fiume non è separato dalle sue profondità ma è formato dalla stessa acqua, anche la nostra mente profonda non è separata da ciò che avviene in superficie.
Quando scopriamo che restare interiormente tranquilli e fermi annulla la pressione del tempo, faremo il passo successivo che sarà quello di programmare le attività quotidiane ricordandoci che respirare è la salvezza: ossigena il cervello, lo rende più attivo e in grado di accedere alle infinite possibilità.
Per cui, se l’agitazione si fa sentire
fermati e respira
chiudi gli occhi un momento
allenta le tensioni
accorgiti e respira
Senti l’aria entrare e uscire dal tuo corpo, e più respiri consapevolmente, più ti accorgi che hai tutto il tempo che desideri per fare al meglio ogni cosa.
Un meraviglioso circolo dal quale puoi lasciarti viziare con piacere. E se ti va fammi sapere com’è andata.