Tutti riceviamo istruzioni sull’amore, l’amarsi, sul femminile, il maschile, le relazioni in un modo piuttosto ingenuo e condizionato dagli adulti intorno a noi. Il loro modo di essere e di interpretare la vita diventano le basi e i filtri coi quali guardare il mondo. Personalmente sono stata messa in guardia rispetto agli uomini. Ho sentito dire molte volte che sono tutti uguali: egoisti, restano sempre bambini, incapaci di assumersi le responsabilità. Questo era il pensiero di mia madre che lo diceva riferendosi a mio padre, ed io non volevo avere accanto un uomo uguale a mio padre. Soprattutto non volevo essere come mia madre, incapace di amarsi e vittima delle situazioni.
Così ho cercato di scansare entrambi i modelli, centrandoli ogni volta alla perfezione, perché più cercavo di deviare da una situazione come la loro, più mi ci ritrovavo dentro, con tutto ciò che ne consegue
Come protezione avevo scelto di indossare il vestito della vittima, proprio come mia madre. Mi stava alla perfezione. D’altronde lei era stata una maestra eccellente nell’avermi insegnato come distribuire la colpa intorno a me, ed io avevo raffinato la tecnica nascondendo questa natura di vittima sacrificale dietro la corazza della donna forte e comprensiva.
Cercavo di essere come gli altri volevano che fossi, aspettandomi ricompense pari a briciole, delle quali mi accontentavo. Dunque scaricare su di loro la responsabilità del mio essere infelice era un sollievo che però durava un attimo. Ma quasi subito tornavo al mio modo di essere vittima perché era la sola strada che mi garantiva una marea di vantaggi.
Sì, dicevo di voler cambiare, ma dopo qualche flebile tentativo tornavo sui miei passi. Più tardi ho capito che nulla cambia se non cambi nulla. Smantellare la roccaforte che mi ero costruita a protezione della felicità in generale e di una relazione felice in particolare, è stato complicato. Ma la complicanza maggiore è stata quella di cominciare a prendermi cura di me, della mia anima, dei miei pensieri, e soprattutto mettendo da parte il vittimismo.
Amarsi prevede una vista eccellente che come un faro illumina le trappole che mettiamo tra noi e la felicità, ed io stavo cominciando ad amare la nuova me
Nessuno sa cosa c’è oltre la porta di un cambiamento, ma è doveroso compiere i passi necessari per guardare oltre il visibile e conosciuto. Se c’è qualcosa di segreto, anche solo un’ombra o un’intuizione, bisogna guardarci dentro e pian piano rinforzare il coraggio di essere felici.
E nell’avventurarti alla scoperta di nuove parti di te, trovi una corona impolverata che ricordi di aver indossato quando eri piccola e immaginavi di essere regina o re del tuo regno. Ma qualcuno ti ha detto che era meglio smettere di sognare, che la vita era tutt'altro: e tu lo hai ascoltato.
Però … c’è un però che non possiamo negare. Seguire ancora adesso quella voce che ti devia dal tuo modo di essere felice è un enorme inganno. Ora sei adulto e puoi scegliere per la tua vita. Certo, non è semplice perché la paura di perdere gli affetti è una volontà più grande dell’amore per te stesso.
E se ti dicessi che si può fare? Non è mai semplice un risveglio. Ingenuamente è più comodo accettare di non sapere e continuare a cercare una felicità che è proprio sotto i nostri occhi. Eppure si può fare ed io ne sono un esempio, e insieme a me molte donne e uomini che hanno deciso di diventare grandi, adulti che scelgono per la propria vita. Non con rabbia, non con ribellione, ma con fermezza e assertività.
Non è facile cominciare ad amarsi. Siamo così pieni di scuse che ne troviamo sempre di originali e pertinenti. Ma davvero, si può fare ed è più semplice di quanto si possa immaginare!
Se vorrai scoprire cosa significa amarsi, puoi unirti a noi il 10.11 e 12 Giugno 2022 per Il Mistero dell’Ombra, un residenziale in mezzo alla magica natura de La Pernice Rossa di Menconico (PV). Ti invito ad andare qui ►► spiritualcoach.it/residenziale per scoprire di cosa si tratta.
Amare è fare come fa l'amore. E sai come fa l'amore? Guarda intorno a sé e vive in pienezza trasformando ogni cosa in semplice e pura felicità