Potremmo usare la vita come una palestra ricca di allenanti insegnamenti se riuscissimo a vivere ogni momento per quello che ci viene mostrato, accettandolo senza pregiudizi. La gratitudine calerebbe su ogni esperienza, la paura diventerebbe il modo per aprirci a nuove visioni e la rabbia energia pura per andare oltre gli ostacoli. Potremmo abbassare il tono senso di colpa e vedere salire l’asticella del nostro valore.
Già, potremmo, e invece cosa accade nella realtà? Che ancora oggi molti di noi sono impegnati nella ricerca di permanenza e stabilità anziché concentrarsi sul rinnovamento. Abbiamo una specie di attaccamento emotivo all’idea di permanenza che ci rende fragili e insicuri se non viene appagato. Eppure la sola esperienza che possiamo fare di fronte a un ostacolo è lasciarci andare al fluire della vita, non per debolezza o abbandono passivo, ma considerando che le situazioni cambiano e che possiamo fluire col cambiamento trovando il positivo in ogni circostanza.
E se avessimo degli strumenti che ci aiutano ad andare più a fondo nelle nostre paure? Allora si che sarebbe tutto un po’ più semplice. Ci potremmo accorgere della dispersione di energia quando non crediamo in noi stessi, o dell’ansia da prestazione quando ci dedichiamo a vivere una vita che non è la nostra, solo per compiacere o per timore di essere abbandonati.
Coraggiosamente dobbiamo chiedere a noi stessi cosa esattamente stiamo sentendo, vedendo o percependo quando non riusciamo a gestire o sopportare qualcosa. La chiave di volta per crescere davvero è rimanere nei luoghi della mente che più temiamo, affrontando ciò da cui vorremmo fuggire, e solo allora potremmo usare la gratitudine in tutta la sua ampia bellezza.
Vivere pienamente l’intensità di una situazione difficile può spaventare solo quando non siamo allenati. Vi posso dire con assoluta certezza che fare esperienza del lasciarsi andare al fluire della vita darà sollievo e sarà un atto di gentilezza verso voi stessi.
Zittire i nostri sentimenti ci impedirà di percepire il nodo che stringe il nostro cuore. Crederemo di essere invulnerabili, intoccabili e non vedremo la fortezza pericolante che stiamo costruendo e che al primo soffio di paura crollerà miseramente. Non possiamo proteggere il nostro territorio personale, e credere di poterlo fare ci porta a costruire barriere mentali altissime che ci distanziano dalla felicità. Affrontare invece il nostro lato oscuro è un allenamento per chi sceglie di vivere in pace e armonia. Ogni volta che proviamo rabbia o paura e riusciamo a non agire d’impulso sopprimendole ma accogliendole con gratitudine, abbiamo fatto un passo avanti verso la pace.
C’è una verità assoluta nascosta proprio nelle situazioni che temiamo di più, ed è che la pace comincia dal perlustrare gli angoli più bui della nostra mente, perché è proprio lì che dobbiamo portare la nostra luce
Sono infinite le tecniche che puoi utilizzare per allenarti alla felicità, e te ne passo una semplice. La prossima volta che ti troverai faccia a faccia con una qualunque forma di paura, fai un bel respiro, alza il mento, guarda dritto davanti a te e rivolgendoti a lei con amore e gratitudine, pronuncia queste tre parole: «Io ti vedo» e accogli con gratitudine tutte le sensazioni che arrivano, magari scrivendole.
Se ti andrà di approfondire per scoprire come essere più felice raggiungendo i tuoi obiettivi, avere relazioni appaganti, svolgere la professione che hai sempre desiderato, ho un suggerimento per te. Nelle tecniche di LoveHealing® potrai trovare strumenti funzionali da utilizzare nella quotidianità per fluire nella vita raggiungendo ogni obiettivo desiderato, che sia fisico, mentale o spirituale. Un investimento minimo per un risultato che durerà per tutta la tua vita.
Il prossimo LoveHealing® Tecniche di Risveglio Interiore - Corso Base si terrà OnLine il 23 e 24 Maggio 2020. ►►Qui trovi tutte le informazioni per partecipare
Com’è scritto ne Il Piccolo Principe, è una follia odiare tutte le rose perché una spina ti ha punto, abbandonare tutti i sogni perché uno di loro non si è realizzato, rinunciare a tutti i tentativi perché uno è fallito. È una follia condannare tutte le amicizie perché una ti ha tradito, non credere in nessun amore solo perché uno di loro è stato infedele, buttate via tutte le possibilità di essere felici solo perché qualcosa non è andato per il verso giusto. Ci sarà sempre un’altra opportunità, un’altra amicizia, un altro amore, una nuova forza. Per ogni fine c’è un nuovo inizio.
E chissà che questo non sia proprio la tua occasione. Non ti rimane che verificare.
La tua SpiritualCoach®, Lucia
(Foto di Joel Wyncott su Unsplash)