Non siamo felici per caso, per fortuna o grazie al destino ed è proprio l’uso che facciamo di questi termini ad allontanarci mille miglia dall’obiettivo!
Quando impariamo a conoscere noi stessi, capiamo cosa vuol dire riprendere in mano la propria vita, e che le difficoltà sono utili per raffinare l’ascolto e far emergere talenti assopiti.
Facile? Assolutamente no! E neanche divertente. Eppure la felicità è ciò che più insegue l’essere umano nel corso della sua vita.
Vivere felici è una scelta che spesso compiamo senza conoscere il prezzo da pagare.
Vogliamo esserlo, perché a nessuno piace restare nelle difficoltà, nella miseria, in una relazione infelice, e a quel punto la domanda alla quale rispondere è questa “Siamo disposti a cambiare?”
Quasi tutti rispondono un sì di testa, ma poi bisogna allineare la pancia, il cuore e le azioni
Un cambiamento è prima di tutto una scelta, perché riprendere in mano la propria vita è come aprire una porta che si affaccia su nuove possibilità. Non potrai solo aspettarti il meglio: lo dovrai generare!
Cominci a comprendere cosa vuol dire essere felici?
Quando scegli la felicità come scopo di vita, devi renderti disponibile a farti carico anche dei momenti infelici, come rinforzo della tua volontà.
Nulla arriva per infusione ma avendo ben chiara la strada da percorrere, modificando pensieri e azioni, guardando con fermezza il traguardo e compiendo un passo dopo l’altro.
Per aiutarti a comprendere, uso la metafora dell’onda del mare che si innalza per poi scomparire e innalzarsi ancora. Va bene anche quella della luce e del buio che si alternano, del colore bianco e del nero, dell’ego e dello spirito o qualunque altra forma duale offre la vita.
Non sarà questione di meglio o peggio quando si tratta di riprendere in mano la propria vita
La vera lezione da imparare è che un cambiamento richiede sempre di valutare l’intera la situazione, soprattutto ciò che cerchi di tenere fortemente nascosto nell’ombra, per capire cosa c’è di buono, cosa trasformare e cosa lasciar andare.
Soprattutto storie che non vogliamo ricordare. Momenti di sconforto, solitudine, fallimenti, problemi irrisolti, relazioni finite male.
Ma la domanda che ti dovrai fare è se davvero l’ombra riesce a nascondere veramente. Perché ogni tanto capita che un velo oscuro viene sollevato e il passato ritorna, in tutto il suo oscuro splendore. E la storia si ripete.
Allora, perché non illuminare consapevolmente le ombre mettendole in evidenza così che tu le possa vedere?
Perché non riprendere in mano la propria vita diventandone l'autore e non più subendone le conseguenze?
Come disse una delle mie maestre
La Luce attende paziente il tuo invito, il momento del risveglio, l’attimo in cui chiederai consapevolmente il suo aiuto, rispettando così la volontà di un essere (tu) che la considera un suo pari, ma che al momento ha perduto la strada (Marianne Williamson)
Non aspettare i giorni, mesi, anni per essere felice. Con coraggio guarda al tuo passato nel presente, e sentiti libero di realizzare il futuro che desideri.
Riprendere in mano la propria vita è una scelta! I successi e i fallimenti sono temporanei perché seguono il flusso delle tue intenzioni.
La luce che illumina il tuo cammino invece è ferma, salda e non gioca mai al rialzo perché appartiene all’infinito.
Dunque, se vorrai conoscere cosa c’è nascosto nella tua ombra, puoi unirti a noi per
Il residenziale che terrò il 17.18 e 19 Maggio 2024 a La Pernice Rossa – Menconico PV, dove imparare tecniche facili, utili e persino divertenti per cambiare le tue ombre in luce.
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